Wikipedia:Raduni/Roma 2018 Tecnologie Sapienza

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Locandina della serie di seminari "Tecnologie nel digitale", presso Sapienza Università di Roma, 8, 10, 12 ottobre 2018

L’iniziativa, finanziata da Sapienza Università di Roma, prevede tre incontri a carattere seminariale, concentrati nell’arco di due ore, in cui verranno esplorati tre ambiti in cui le tecnologie nel digitale risultano rilevanti ai fini della ricerca scientifica e della sua divulgazione. Gli eventi prevedono la partecipazione di esperti sia da organi pubblici che privati e hanno il loro punto di forza nella trasversalità delle applicazioni delle tecnologie stesse la cui rilevanza investe molteplici settori della ricerca e del mondo del lavoro, rendendo l’iniziativa potenzialmente interessante per qualsiasi studente, a prescindere dal percorso di studi.

Ogni intervento sarà seguito da un interprete per il linguaggio dei segni, servizio offerto dall'Interpretariato LIS di Sapienza Università di Roma.

Primo incontro[modifica wikitesto]

Titolo: Il patrimonio culturale attraverso le tecnologie 3D Data: 08/10/2018 Orario: dalle 17:00 alle 19:00 Sede: Facoltà di Lettere e Filosofia, Aula 2.

  • Bruno Fanini (CNR ITABC)

Un intervento sulle problematiche incontrate nella creazione di esperienze immersive e sulle soluzioni oggi adottate per valorizzare al meglio il patrimonio culturale attraverso la creazione di serious games immersivi, usabili, avvincenti.

  • Sara Gonizzi (Politecnico di Milano)

Verranno presentate le tecniche impiegate per la documentazione e la valorizzazione del patrimonio culturale: dal rilievo diretto, all’utilizzo della stazione totale, all’acquisizione ottica e 3D di oggetti e strutture.

  • Augusto Palombini (CNR ITABC)

Esempi di realtà virtuale e aumentata grazie ai quali è stata possibile la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, accompagnando la spiegazione con un’esperienza diretta da parte dei partecipanti tramite l’utilizzo di “oculus rift”.

Secondo incontro[modifica wikitesto]

Titolo: Open GIS: territorio e archeologia Data: 10/10/2018 Orario: dalle 17:00 alle 19:00 Sede: Ex Vetrerie Sciarra, Aula Seminari e Tesi.

  • Giuseppe Guarino, Davide Finizio (Una Quantum Inc.)

Due casi studio che dimostreranno l’utilità dei sistemi GIS open source per la valutazione del potenziale archeologico, anche in assenza di metodi invasivi e in città abitate.

  • Alessandro Ballarò (Una Quantum Inc.)

Come la combinazione di sistemi open source come QGis (Quantum Geographic Information System) e PyArchInit (Python per Archeologia) possa creare un flusso di lavoro capace di ottimizzare le attività dell’archeologo sul cantiere, dalle fasi iniziali, alla gestione delle informazioni post-scavo.

  • Paolo Rosati (Wikimedia Italia)

Vantaggi e potenzialità per gli utenti scaturiti dall’utilizzo di programmi come OpenStreetMap (OSM), nati attraverso la collaborazione di una community vasta, incentrata sulla “cultura del dono” e dello scambio di informazioni, in questo caso territoriali.

Terzo incontro[modifica wikitesto]

Titolo: L’informazione nelle piattaforme digitali Data: 12/10/2018 Orario: dalle 13.00 alle 15.00 Sede: Ex Vetrerie Sciarra, Aula Seminari e Tesi.

  • Alberto Marinelli (Sapienza Università di Roma)

Le dinamiche sociali connesse alle nuove piattaforme di comunicazione (es: Facebook, Instagram, blog, etc.) stimolando un momento di riflessione sui meccanismi inconsci da esse innescate.

  • Luca Martinelli (Wikimedia Italia)

La diffusione di piattaforme collaborative e “aperte” può arginare il fenomeno delle fake news o rischia piuttosto di amplificarlo? Ci si soffermerà sull’attendibilità delle fonti e come questo concetto, ben noto in ambiente scientifico, possa invece essere declinato nel contesto della comunicazione su internet.

  • Paola Romi (MiBAC Umbria)

L'esperienza di una blogger e social media manager nel mondo dei Beni Culturali, la prima come esempio per la diffusione di informazioni relative al mondo del lavoro in archeologia, la seconda come mezzo di valorizzazione dei circuiti museali.

Informazioni[modifica wikitesto]

Ogni incontro, verrà filmato e permetterà la realizzazione di un video finale che verrà caricato sulle piattaforme online come ricordo dell’evento e per rendere partecipi eventuali persone interessate che l’iniziativa non è riuscita a raggiungere.

Delegato Sapienza: Chiara Greco Vicedelegato: Claudia Sabbini