Wikipedia:Bar/Discussioni/Wikipedia al Parlamento italiano (2)

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Wikipedia al Parlamento italiano (2)


Comunico con molto piacere che oggi io e il segretario di WMI siamo stati ricevuti A Montecitorio per un secondo incontro "di Wikipedia" con i parlamentari italiani; io e Luca ci scusiamo di tutto cuore, ma non era proprio possibile informare dell'evento prima che si concludesse, per espressa richiesta degli organizzatori. Ve ne riferiamo adesso, sperando di renderne con completezza essendo purtroppo probabile che, a differenza dall'altra volta, non ci siano filmati disponibili.
L'incontro è stato organizzato dall'on. Veronica Tentori (che aveva in precedenza organizzato anche il primo incontro dello scorso giugno) e aveva per tema «Come funziona la propria voce su Wikipedia?»; hanno partecipato parlamentari e loro collaboratori personali. La giornata era stata condizionata da un noto evento, c'è stato quindi qualche problemino logistico (ad es., non abbiamo potuto proiettare le consuete slide), tuttavia la partecipazione è stata ugualmente nutrita e l'interesse che ne registriamo (spero Luca sia d'accordo con me) molto intenso. Dalla spiegazione generica dei principi che stanno dietro alla costruzione delle voci siamo ben presto passati alla... ricerca della coerenza fra quei principi e gli incidenti che si verificano sulle singole voci, e abbiamo raccolto esempi concreti su cui si è sostanzialmente incentrato il seguito della discussione. In pratica abbiamo fatto un po' di OTRS a domicilio :-) Il tempo a disposizione non era molto, abbiamo anche sforato un po' e poi ci siamo ulteriormente trattenuti con qualcuno dei partecipanti, visto che l'interesse era palese, da ambo le parti, anche per una discussione eventualmente più ampia; ma quelli erano i tempi e abbiamo trattato ciò che si è potuto. Siamo - credo e spero... - riusciti a far passare il concetto della necessità di fonti e abbiamo lungamente spiegato quali dovrebbero essere quelle da utilizzare e come interpretarle, precisando che non è compito di Wikipedia valutare nel merito il portato delle fonti (di cui possiamo solo controllare attendibilità e rilievo) e non possiamo sottoporre a verifiche specifiche gli assunti dei giornalisti, anche nel rispetto della loro dignità professionale. Si è soggiunto che ovviamente non è assolutamente nell'interesse di WP avere voci scorrette o comunque mal redatte, e che pertanto ben venga qualunque segnalazione di problemi poiché nostro interesse è invece disporre di voci che non dicono fesserie o, peggio, velenose maldicenze. Credo sia stato espresso chiaramente che conosciamo bene il problema della diffamazione, e che appunto non è per compiere questa che consentiamo la libera edizione, eventuali incidenti sono essenzialmente un abuso dei server di WMF. Insomma, abbiamo semplicemente ripetuto argomenti che mille e mille volte abbiamo già sviluppato sulle pagine di discussione, solo adattandoli stavolta al caso specifico delle voci sui politici. Nulla di nuovo, in sostanza, anche se sull'obiezione circa la complessità dei percorsi per poter richiedere una specifica assistenza, avendola ricevuta da persone che de visu ci si mostravano sicuramente non di quelle persone che si perdono in un bicchier d'acqua, trovo non peregrino domandarsi se sia possibile renderli più agevoli.
Avendo solo un'ora, e pur avendo "rubacchiato" qualche minuto in più, non era possibile entrare in maggior dettaglio, abbiamo omesso molti argomenti che pure avremmo dovuto trattare viste le domande che ci hanno rivolto. Abbiamo tutti convenuto che potrebbero essere opportuni altri incontri e abbiamo invitato a ricercare sempre il contatto, anche scrivendo agli amministratori, perché l'ottica è appunto di piena disponibilità se l'obiettivo è emendare le voci da problemi, primo fra i quali la carenza di neutralità.
Mia personale impressione: incontro molto positivo. La conoscenza diretta ha presto stemperato nei nostri interlocutori ciò che sulle prime si sarebbe potuto leggere come preoccupata distanza; adesso sanno che siamo uomini vivi (abbiamo detto, sì, che c'è di meglio nella Commmunity :-P) e non occulti algoritmi e già è diventato più semplice proporre per l'appunto un approccio di buon senso che parta dal contatto non "in legalese" e non prevenuto. In sintesi, da ripetere qualora ce ne venisse data opportunità.
Mi scuso se ho saltato qualcosa, Luca magari integrerà più tardi, per ora volevo intanto dare la notizia.
Sia io che il Segretario siamo molto grati all'on. Tentori e al suo staff per l'invito e per la squisita ospitalità, e spero che anche voi vogliate gradire i molti sentiti complimenti e segni di apprezzamento che abbiamo ricevuto da tutti per vostro conto e grazie al vostro lavoro, e che - con un certo particolare orgoglio - vi trasmettiamo :-) -- g · ℵ (msg) 21:03, 30 set 2015 (CEST)[rispondi]

Grazie per questi interventi.. in realtà la notizia che almeno a me preme e sta a cuore è sapere se arrieveremo mai alla libertà di panorama in Italia e se ci sono stati sviluppi sulle questioni presentate allo scorso incontro... Intanto quest'anno il ministero NON ha partecipato a wikilovesmonuments ed era stato detto che non si era insistito proprio perché c'era da poco stato un incontro e non si voleva calcare troppo la mano di richieste. Siccome a conti fatti il bilancio dei risultati è finora negativo (nessuno sblocco per WLM, rispetto all'anno precedente) volevo sapere se avete saggiato anche i progressi su questi temi. grazie --Sailko 09:10, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Non c'era nessuno del governo, quindi di ministero non si è parlato. Nel dopo-evento, ho scherzosamente polemizzato sulla LDP quando è stato fatto un commento sulle lentezze di funzionamento di WP, dicendo che certo non ci aiutava ad accelerare l'aiuto che avevamo ricevuto dalle istituzioni, non avendone ricevuto nessuno ad esempio sulla LDP. Non vale di più di una introduzione dell'argomento a persone che ne ignoravano (gli interlocutori in quel momento - all'incontro c'era anche Quintarelli e altri "pratici" di queste cose, ma erano già andati via). La risposta istintiva è quella ovvia, che sarebbe da intervenire, il che per gli usi di prudenza dei politici non è male. Sulla LDP, però, permettimi di ricordare la rassicurante risposta che ci diede il deputato al primo incontro, quando gli dicemmo che non avremmo potuto ricevere l'eventuale direttiva UE allora in votazione: grosso modo disse che un simile provvedimento avrebbe poi potuto anche non trovare applicazione (...). Credo la questione sia ferma sull'aiuto effettivamente datoci sulla richiesta di allora, che era fermare a Bruxelles l'emendamento Cavada, poiché questa era la nostra domanda. Io non sono molto pessimista, credo sia abbastanza penetrato il concetto che la LDP non si giustifica, pian piano arriveremo a vederlo conclamato insieme ad altri punti che a questo punto diventano più stringenti, ad esempio il rafforzamento del PD-Italia. Circa i tempi, rincasando riflettevamo con Luca che occorre intensificare le occasioni di contatto, sia con i politici che con gli enti. E forse qualcosa è già in programma. Venite numerosi all'assemblea WMI di Roma ;-))) -- g · ℵ (msg) 09:58, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Fa un po' ridere che wp sia rappresentata in parlamento da: 1) il noto segretario di WMI Luca Martinelli, e 2) un ignoto signor "Utente:Gianfranco".
Immagino che l'assenza di documentazione ufficiale sull'incontro sia dovuta all'impossibilità di rendere noti i nomi dei partecipanti! XD --^musaz 11:49, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]
G for President :))!! Comunque andrebbe spiegato ai politici (e non solo a loro) che per avere aiuto e spiegazioni bisogna parlare con noi come se fossimo vecchi amici del bar, cioè con gentilezza e da una posizione da pari a pari, poi, salvo problemi personali, le persone che possono dare una mano sbucano fuori tranquillamente ;).. --95.231.77.4 (msg) 11:57, 1 ott 2015 (CEST) Mister Ip[rispondi]
Sic transit gloria mundi, caro [@ ^musaz]... :)
Scherzi a parte ho poco da aggiungere a quanto detto da Gianfranco se non due cose veloci: 1) che seguirà a breve un altro annuncio qui su Wikipedia per l'assemblea del 24 ottobre prossimo; 2) che (e qui rispondo a [@ Sailko]) "stiamo lavorando per voi" anche sul fronte WLM/Codice Urbani... e anche altro, ma non possiamo ancora annunciare nulla perché non possiamo. Conto seriamente di poter fare un altro annuncio già entro la fine della settimana prossima. --Sannita - L'admin (a piede) libero 14:21, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]

Grazie per l'aggiornamento e grazie anche per esservi adattati agli usi di casa, aveva senso che fosse una chiacchierata semi-confidenziale e quindi rilassata con un pubblico controllato. :) --Nemo 21:46, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]

ma gli annunci che saranno fatti porteranno quindi plausibilmente un elemento "concreto" di un qualche tipo (proposta di legge, interrogazione parlamentare, regolamento ministeriale, o.d.g. di una commissione...)? parlo dell'iter di un qualsivoglia aspetto normativo.--Alexmar983 (msg) 22:18, 1 ott 2015 (CEST)[rispondi]
@Mister Ip: grosso modo è esattamente quello che abbiamo cercato di far passare :-) Il "da pari a pari", sarò sincero, è un pensiero forse prematuro a questo stadio, tuttavia il ricorso al buon senso è stato suggerito con l'espressa locuzione "buon senso" :-) Nel dopo-incontro ci hanno ripetuto il senso comunque di sorpresa nel poter finalmente identificare WP con qualcosa di "umano" (ma avreste dovuto vedere gli sguardi quando siamo arrivati, parevano dire "sono quasi normali!" :-); quella poca cosa visibile eravamo noi due, quindi adesso c'è da chiarire che qui dentro c'è di meglio ;-)))
@^musaz: in realtà non è andato "Utente:Gianfranco", io ho mandato un altro molto più ignoto, ma in portineria quando ha detto "sa, io sono un ip", gli hanno chiesto i documenti e non ci volevano più fare entrare :-))) Non c'è documentazione perché il tipo di incontro aveva suoi connotati di informalità che poi si sono rivelati molto vantaggiosi, e credo anche per loro. So che sulla web-tv della Camera c'era altro, quindi siamo solo nei filmati della sicurezza :-) Stiamo però lavorando per contatti più "aperti"; mi rendo evidentemente ben conto che l'incontro aveva caratteri che non fanno parte dei nostri usi wikipediani, ma diciamo che - soprattutto a consuntivo - andava comunque fatto e imho abbiamo fatto molto bene ad andarci.
@Nemo: sì, è andata quasi così, solo che non era proprio proprio "rilassata" :-) L'approccio è stato appunto da OTRS, con quella temperatura... di quando parte male in OTRS. Poi vabbé, per fortuna avevamo cose da dire e forse non le abbiamo dette male, dai ;-) In chiusura il clima si è certamente molto disteso e intuisco che da qualcuno sono pure state omesse lagnanze forse anche non lievi, magari perché le premesse sono state ben centrate. Anzi, ne sono venuti i complimenti che mi sono parsi più autorevoli... :-)
@Alexmar983: lo scopo di questi contatti e di questi rapporti non è specificamente ottenere un dato provvedimento. Soprattutto per il rispetto dovuto al nome che abbiamo speso, che è il nome di questa specialissima Comunità, non seguiamo questi contatti con finalità di lobbying e l'approccio non è specificamente interessato. Per me, e per quelli con cui se ne è discusso, direi che prevalga piuttosto l'esigenza di ristabilire intanto una comunicazione come strumento necessario per fare uscire WP da questa figura, non da noi dipinta, di occulto-ignoto Moloch tecno-meccanico di oscuri fini e indirizzi (e conosco in prima persona motivi, certamente davvero non ultimo lo sciopero, per i quali nel passato WP possa essere apparsa diversa da ciò che è); e questo comunicare è strumento per potere un domani proporre, una volta che saremo meglio noti per ciò che davvero siamo, quanto per la nostra realtà risulterà opportuno perseguirsi per il bene comune. Non scherzo affatto se sottolineo questi sentori di "oggetto misterioso" che abbiamo avvertito su di noi (anche in modi che potrebbero far sorridere). Non è il primo ambito in cui succede, non sarà l'ultimo, ma adesso proviamo a chiarire in questo ambiente. Oggi che fra GLAM e altri progetti siamo già in comunicazione con gli enti, e finalmente in rango di concreti interlocutori, non è più "pelosa" la ricerca di comunicazione con la politica, non ci serve per entrare in rapporto con gli enti, non ci serve per ordire trame eventualmente equivoche, e diventa invece del tutto naturale che WP-WMI-WMF siano un soggetto che nel suo ambito dice la sua perché è qualcosa. L'unico aspetto che non abbiamo dovuto spiegare è che abbiamo avuto successo, molto successo: questo lo sapevano, non necessariamente sapendo bene in che consistesse, ma sapevano che siamo gente di gran successo. Però manca di spiegare perché. E allora conosciamoci. Incrociando diversi politici nelle strade intorno a Montecitorio che tornavano dal funerale, io ieri avrei anche potuto fermarne qualcuno e dirgli della LDP, e magari avrei anche guadagnato un paio di minuti di ascolto; ma sarei stato l'ignoto passante. Funziona meglio se è una WP-WMI-WMF che già è stata conosciuta come non-extraterrestre a proporre LDP o altro. Ecco, allora: ci stiamo conoscendo, con molta molta molta pazienza :-) -- g · ℵ (msg) 00:59, 2 ott 2015 (CEST)[rispondi]
ma sapevano che siamo gente di gran successo (cit.)... questa me la segno :-)... --torsolo 11:20, 2 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Ma così vi sentono tutti! --^musaz 12:28, 2 ott 2015 (CEST)[rispondi]
Non funziona il ping.
Per me possiamo fare gli incontri per tutti i motivi di questo mondo, ho solo chiesto se si intravede qualcosa sul piatto delle norme oppure no. Quando parlo con un professore universitario o un ricrcatore non sempre lo scopo è produrre un articolo scientifico o ottenere una nuova posizione entro un anno, anzi l'ho fattomolto meno della media di tante anime candide, ma questo non significa che non sia usuale chider(si) se questo obiettivo sia alla portata.
Come in tutti i processi ognuno gestisce la fiducia come esperienza suggerisce.
Dal mio punto di vista, la maggioranza dei politici è proccupata di ottenere voti o meglio di essere eletti, che in caso di (capo)lista non bloccato è abbastanza questione di voti. La cosa è assolutamnte normale, ed è valsa anche per politici di grande lungimiranza e visione, che pure ritagliavano nel loro tempo al giusto momento iniziative specifiche per le cause nobili ma ingnare o impopolari all'elettorato. E la maggioranza dei funzionari pubblici, intenso in senso lato, che da venti anni ha un peso a occhio maggiore, tiene a mantenere un forte potere decisionale, cosa altrettanto normale, anche per quelli più capaci.
I funzionari li conosco relativamente poco, ma le poche volte che ho interagito mi son sembrati ancora molto sospettosi rispetto al cambiamento almeno in italia, e mi pare siano stimolati maggiormente da iniziative specifiche, partite da qualche sottoposto più attivo. E per quanto riguarda i politici sospetto che non vedano wikipedia e l'open access come qualcosa che intressi alla massa, altrimenti questi eventi sarebbero assai più pubblicizzati. Personalmente meglio così anche se non si ottiene quanto sprato che finire col far loro promettere qualcosa che non daranno. Penso che situazioni più di scontro frontale come il banner di anni fa non abbiano aiutato. Ho conosciuto direttamente o tramite contatti a me vicini in questi anni un sottosegretario e un presidente di commissione parlamentare, e due persone che lavoravano agli aspetti tecnici del parlamento europeo e mi sono fatto l'idea che la sensibilizzazione del politico in sè non produca molto e prema di più la sensibilizzazione della massa degli elettori.
Solo che noi non possiamo alle prossime elezioni fare un banner elencando all'elettorato quali aspetti dell'open access e del copyright andrebbero urgentemente rivisti, suggrndo di informarsi sui programmi dei aprtiti. sarebbe troppo, e questo riduce drasticamente il nostro peso.--Alexmar983 (msg) 14:13, 2 ott 2015 (CEST)[rispondi]
(mi scuso per il ritardo, da un po' di tempo sono pochissimo in Progetto)
[@ Alexmar983] - Se con "banner", a proposito di scontri frontali, ti riferisci allo sciopero, non ha aiutato no, era per l'appunto uno scontro frontale; di cui però era stata ben preavvisata la "controparte", perché alternative non ne avevamo. Non succede mai che da scontri del genere sortisca vantaggio pieno, infatti non volevamo andarci, ma ciò malgrado si rese necessario. E ci andammo. Ovviamente a prezzo di tensioni che hanno avuto causa solo in chi volle vedere se stessimo scherzando, e lo volle vedere essendo preavvisato che non era così. Poi è stato teso silenzio. Silenzioso e teso. Quindi l'effetto sulle relazioni l'abbiamo scontato innanzitutto noi. Certe relazioni invece sarebbero parte del normale vivere associato quando i soggetti hanno un loro peso nelle comunità di riferimento; il nostro peso ce lo siamo guadagnato, oggi si tratta di ricordarlo, tutto qui. Quanto ad avere una buona ragione per ricordarlo, direi che sono proprio gli esempi della LDP a chiarirlo; non potremmo risolvere autonomamente, eppure risolvere dobbiamo cose come la LDP. Giochiamo in trasferta quindi oltre agli spalti avversi ci possono essere anche difficoltà "linguistiche", ma una volta superate le condizioni particolari, si tratta di rappresentare correttamente quegli interessi legittimi che siamo legittimati a rappresentare, e a quel punto sarà meglio che li rappresentiamo là dov'è utile.
Il nostro peso, credo, non si riduce affatto per il fatto che non siamo "politici", si ridurrebbe semmai se lo fossimo, ad esempio se provassimo ad influire (posto che ci vogliamo attribuire una simile potenzialità) in qualsiasi modo sulle elezioni con un banner o con qualsiasi altro accorgimento interessato. A noi non interessa chi viene eletto, le istanze che rappresentiamo sono problemi che soffriamo e soffriremmo sotto qualunque coalizione, e che a qualunque coalizione dovremmo proporre con le stesse parole. Non abbiamo coalizioni che si siano schierate contro WP, né esplicitamente né implicitamente, non abbiamo nemici dichiarati, perciò sotto questo profilo per noi sono davvero tutti uguali: sono tutti potenziali destinatari della notifica di nostri problemi che potrebbero essere risolti. Cioè la stessa attività che ogni giorno viene svolta nei confronti di governo e parlamento da parte di ogni genere di aggregati umani, dal comitato di quartiere in su, passando per le società commerciali. Aggregati molto ma molto meno significativi del nostro sono tutti i giorni a fare cagnara e non sempre per problemi che per essi siano cruciali. Quando serve lo facciamo anche noi, se permettete. E ribadisco che ora che siamo già inseriti nella produzione culturale insieme con le istituzioni (GLAM etc), è molto chiaro che non siamo in cerca di favori loschi. Chiederemo, come costume, solo ciò che davvero ci serve. Ricordando che il Progetto è internazionale e interagisce con le realtà locali solo per quanto necessario, in sperata armonia, in necessaria coerenza con condivisi scopi di bene comune.
I funzionari hanno loro caratteristiche, ma in genere si tratta di gente che lavora e, in ambito culturale, spesso con amore della materia, quindi io non ne ho affatto un preconcetto pessimista; solo che, da cittadini, ci attendiamo tutti quanti che d'ordinario rispettino ed applichino la legge. Perciò quando - come il più delle volte - il problema è la legge, non bastano i funzionari, che doverosamente rispettano la legge come ci attendiamo che facciano: occorre cambiare la legge. E questo non si chiede ai funzionari, o almeno diciamo che non sarebbe produttivo.
Circa le mentalità di approccio, sulle promesse il conto è presto fatto: se ci rispettano una promessa ogni 20 che ce ne fanno, per vedere una cosa fatta occorre farsene promettere 20. Sapendo che lo facciamo per una. Non mi esprimo sull'estetica del tutto, ma bisogna puntare agli obiettivi, per raggiungerli, perciò iniziamo a farci promettere 20 cose. E poi altre 20. E 20 ancora. Vediamo chi si stanca prima :-)
Oggi a mio avviso è il momento di lavorare per le "pubbliche relazioni" della nostra Comunità. Sarebbero le "relazioni istituzionali" nel senso più nobile ed etimologico del termine, ma sono anche le relazioni con le altre realtà della società con cui potremmo finalmente accendere le collaborazioni che ci sono sempre mancate. E ci sarebbe anche da coltivare le relazioni con il pubblico, visto che sempre più spesso ci si preoccupa dei cali della nostra produzione e il nostro prodotto lo realizza il pubblico. Altre Comunità del WikiMondo stanno facendo cose interessanti e utili, io credo che qui non ci manchino le capacità di guardarsi intorno, cogliere gli spunti, emulare i buoni esempi guardandosi dai cattivi, darsi obiettivi concreti e iniziare a calare le reti, senza aspettare che i pesci ci saltino in barca da soli - cosa che se mai è capitata in passato, di sicuro ora non succede più.
Lavoriamoci ;-) -- g · ℵ (msg) 00:20, 7 ott 2015 (CEST)[rispondi]